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Giulio Levi

“Ho fatto le scuole nella mia città natale, Firenze. Intorno alla metà del secolo scorso ho preso la maturità classica (un tempo si chiamava così, ora non so) nella famosa sezione B del Liceo Michelangiolo, ottima per le materie letterarie e pessima per quelle scientifiche (tanto per dire, 17 professori di matematica in 5 anni!). Risultato: alla fine del liceo ero bravo in italiano, latino, greco ecc., ma avevo le idee poco chiare in matematica e fisica. Se pensate che questo mi abbia indotto a intraprendere una carriera umanistica, vi sbagliate. Mi sono laureato in medicina e specializzato in malattie nervose e mentali. Ah! – direte – allora hai fatto il medico. Invece no! Per una quarantina d’anni ho fatto il ricercatore, cercando di capire qualcosa di come funzionano le cellule del nostro cervello. Non che ci abbia capito molto (la materia è molto complessa, dirò a mia scusante), ma dai e dai qualche passettino avanti l’ho compiuto, grazie anche ai miei collaboratori. Iniziato da poco il nuovo millennio, sono andato in pensione (in burocratese: sono stato collocato a riposo. Ma quale riposo? Se non altro dalla burocrazia!), ma appena prima che il passato millennio finisse, così, da un giorno all’altro, ho cominciato a scrivere storie per ragazzi, e ci ho preso gusto. Un po’ perché mi diverto a scrivere; un po’ perché mi piace l’idea di lasciare ai miei nipoti un ricordo più comprensibile degli aridi lavori scientifici.” Giulio Levi vive e lavora a Roma. Scienziato, ricercatore, neurobiologo, dal 1999 si dedica anche alla narrativa. Da allora, per la sua attività di scrittore, ha avuto molti riconoscimenti e pubblicato vari libri per ragazzi: “XJ7K dallo spazio alla Casa Bianca” (Falzea, 2005), “Storie di un Dio pasticcione” (Campanotto, 2005), “Storie del 3° millennio” (Campanotto, 2006), “Maghi, pesci, scarpe parlanti…in 10 storie fantastiche” (Einaudi scuola, 2006), “1940-1945: Gioele, fuga per tornare” (Fatatrac, 2007), “Nebbia di streghe” (Falzea, 2008), “La mia mamma guarirà!” (Falzea, 2008), “Salviamo il mondo” (Fatatrac, 2009). Nel catalogo di orecchio acerbo: “Venditempo” (2004), il suo libro di esordio nella letteratura per ragazzi.