Descrizione
Frantz e il Golem
È notte, e Frantz, un ragazzino di Praga, si muove furtivamente nel buio. La sua è una meta proibita, la soffitta della vecchia sinanoga. Lì si conserva ciò che resta del Golem, l’invincibile gigante di argilla protettore degli ebrei nel Medioevo. A tutti è vietato l’accesso, pena la follia o la morte, ma Frantz non resiste, ed entra. Tutto gli turbina intorno e si ritrova immerso nel passato a rivivere la storia del Golem. È stato il Maharal di Praga, il grande rabbino, a dargli la vita nel Medioevo per difendere gli ebrei da soprusi e stragi. Muto, ma enorme e possente, li protegge per anni. Poi impazzisce, e comincia a distruggere ogni cosa intorno a sé. È una bambina del tempo, Myriam, a fermarlo, cancellando dalla parola ebraica che il Golem ha inciso in fronte la prima lettera, trasformandola così da Verità in Morte. Frantz, tornato in sé, fugge terrorizzato dalla soffitta, e corre dalla sua di Myriam. Anche lei è scossa, e gli racconta di uno strano sogno. Null’altro se non quello che Frantz ha appena vissuto nel suo incredibile viaggio nel tempo.