Descrizione
Il carrello di madama Miseria
Una sveglia rotta, un mazzo di carte, una gallina, una maschera, tre rotoli di cerotto, cinque chiavi, otto bottoni… C’è di tutto nel carrello di Madame Miseria. Tutto quanto le basta per tirare avanti. Però, per quanto cerchi, frughi, rovisti in ogni angolo, nemmeno una briciola di tenerezza, di amore. E neppure l’ombra di un nome meno avvilente. Ma ora che il carrello è sparito, è tutta una gara di solidarietà. Un pettine per pidocchi, sei cioccolatini alla fragola, un apribottiglie, due fermagli, una camera d’aria, tre cucchiaini… in un batter d’occhio il nuovo carrello è pieno come un uovo. Ma, ancora, nessuna traccia d’affetto, d’amicizia. E neppure di un bel cappellino nuovo. Forte e asciutta come gli straordinari disegni che la animano, una parabola antica e moderna sulla solidarietà e sulla compassione. Per chi rifiuta di confinarle negli sms da un euro. E per chi si ostina a pensare che le rose siano il miglior companatico.