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Le tigri della malora

illustrazioni di Marta Pantaleo
ISBN 9788832070224

13,00 12,35

Descrizione

Le tigri della malora

Torino è in subbuglio per l’esposizione universale che è alle porte, ma nel quartiere del Pilone sono tutti riuniti per il funerale del Capitano. Gli amici sono lì a salutarlo e, tra questi, non possono mancare i suoi tanti Tigrotti, sotto la guida del giovane Emilio, oggi nei panni di Yanez. Il manipolo di valorosi guerrieri, ragazzini e ragazzine con le ginocchia al vento, le scimitarre di legno, i turbanti improvvisati, non vuole crederci e si dirige a casa del Capitano per sincerarsi se sia davvero partito… E lì ad attenderli non lui, ma montagne di fogli scritti, statuette, pugnali e tantissimi libri. Ma soprattutto ci sono i suoi animali. È compito dei Tigrotti liberarli e prendersene cura perché almeno loro non debbano finire male. Solo il pappagallo fugge da una finestra ripetendo nell’aria il nome dell’eroe di tutti: Sandokan! Avventuroso e commovente, il nuovo libro nato dal concorso “Notte di fiaba” di Riva del Garda.

Dicembre 2019
Età: dai 5 anni in su
Pagine: 24
Formato: 21 x 30
Intro
Emilio si sta vestendo da Yanez e con i Tigrotti stanno cercando di capire che fine abbia fatto il Capitano. Tutta Torino lo piange al suo funerale, ma loro corrono verso casa sua per verificare se veramente è partito. Arrivati lì, nel suo grande giardino trovano i suoi animali e all'interno della casa fogli, pugnali, statuette e tanti tantissimi libri. Ogni bambino prende un animale con sé solo il pappagallo fugge libero finalmente, chiamando a gran voce Sandokan Sandokan.
1. Bestiale
Una delle più belle immagini che Marta Pantaleo ha usato per illustrare l'arrivo dei bambini nel giardino di casa Salgari vede da una parte tutti gli animali schierati che incrociano lo sguardo di un bambino con i baffi finti. Sembra volerci dire che bambini e animali sanno intendersi. Tu che sei bambino o bambina, sapresti dire quali sono le cose che ti fanno sentire a tuo agio quando hai un animale vicino a te?
2. Sandokan e gli altri
Nel racconto di Pierdomenico Baccalario, nel gioco di qul manipolo di bambini e bambine prendono vita tutti i più noti personaggi dei romanzi salgariani: da Sandokan, a Yanez, dal Corsaro nero a Jolanda, sua figlia. Tu quali conosci tra quelli citati? Con i tuoi compagni prova a stilare un elenco di altri nomi di protagonisti di storie che ti hanno colpito e che ti piacerebbe poter aggiungere a quelli salgariani.
3. All'avventura
Tutti i romanzi che Emilio Salgari ha scritto dal tavolo di casa sua sono pieni di descrizioni di luoghi esotici e di avventure pericolose. I suoi protagonisti sono coraggiosi e pieni di energia. Come vedi, anche nel libro i bambini si travestono con improvvisati turbanti, brandiscono spade di legno e si comportano esattamente come gli eroi di quei libri tanto amati. Tu conosci le storie di Salgari? Quali altre storie di avventura che hai letto ti piacerebbe vivere in prima persona? E quali sono state altre avventure che ti sono capitate nella vita vera? Racconta.
4. Il Capitano
Emilio, ancora prima che il libro cominci, si sta già vestendo da Yanez e sta per incontrare i Tigrotti di Sandokan. Loro pendono dalle sua labbra perché aspettano da lui che è il capo di capire cosa sia meglio fare. Ti piace fare il mestiere di capo? O preferisci non assumerti la responsabilità di guidare e prendere decisioni giuste anche per gli altri? E quali sono i caratteri che un capo, un buon capo, dovrebbe avere?
5. Prendi un velocipede
Pierdomenico Baccalario è un bravissimo scrittore non solo perché inventa storie molto avvincenti, ma perché ha uno stile che lo rende inconfondibile e soprattutto il suo linguaggio non è mai banale. Anche in questo piccolo racconto sono tante le parole insolite che lui usa. Alcune le senti per la prima volta. Prova a fare un gioco: scrivile tutte e poi prova a inventare da solo la definizione e solo dopo, vai a vedere sul vocabolario il vero significato. Sarà divertente, vedrai.
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