Descrizione
Quanta terra serve a un uomo?
Pachòm, un contadino siberiano, vive sul suo fazzoletto di terra con la moglie e tre bambini. Non è ricco, ma alla famiglia non manca nulla. Tuttavia Pachòm è insoddisfatto, e pensa a quanto sarebbe “assolutamente felice” se avesse più terra. Ne acquista dell’altra, ma ancora non è contento. E così, saputo che nel paese dei nomadi Baškiri c’è terra fertile venduta per un pezzo di pane, decide di partire. Raggiunto il paese, il capo dei nomadi gli propone un accordo: tutta la terra di cui Pachòm riuscirà a percorrere il perimetro durante una giornata di cammino sarà sua per soli mille rubli. A un patto però: dovrà ritornare da lui entro il calar del sole, altrimenti perderà i suoi mille rubli. Sicuro di sé e altrettanto determinato il contadino accetta l’accordo, ma avidità e cupidigia gli saranno fatali… Definito da James Joyce “il più bel racconto mai scritto”, una storia che trascina il lettore al ritmo incalzante dell’ambizione sempre più folle del protagonista.