orecchio acerbo editore | libri illustrati
COMPOSIZIONE
Ogni libro contiene: carta 75%, cartone 4,8%, colla 0,2%, inchiostro tipografico
5%, filo per legatoria 0,3%, plastica 0,1%, sudore 14,6%.
FORMA E CONTENUTO
Libri di dimensione, numero di pagine, peso e contenuto assolutamente
variabili. L’azienda produttrice garantisce comunque, per tutti i prodotti,
la massima corrispondenza tra forma e contenuto.
CATEGORIA
Libri per ragazzi che non recano danno agli adulti / libri per adulti che non recano danno ai ragazzi.
PRODUTTORE TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Orecchio acerbo s.r.l.
CONTROLLORE FINALE
All’azienda produttrice, nonostante i considerevoli sforzi, continua a sfuggire
qualcosa della fase finale di produzione, con conseguenti inevitabili
(ma raramente percettibili) difetti di confezione.
INDICAZIONI
Stati di grave bulimia televisiva. Sindrome acuta di insufficienza
immaginatoria. Distonia o rimbecillimento da abuso di videogiochi. Irritazioni
cellulari da SMS. Coaudiuvante nel trattamento delle dipendenze da
psicofamiliari (anfemammine, erononnine, coccaziine ecc.).
Intolleranzealimentate (razziali, politiche, religiose ecc.). Elettroencefalodramma da iperattività.
Squilibri emotivi connessi a stress per
mancanza di mancanze. Stati apatici da eccesso di conformismo. Danni nel
campo visivo. Abbassamento della soglia di solidarietà.
CONTROINDICAZIONI
Non sono state rilevate particolari controindicazioni, tuttavia il prodotto
potrebbe rivelarsi inefficace se somministrato a soggetti con iposensibilità a illustrazioni e storie di spiccata originalità.
PRECAUZIONI PER L’USO
Il prodotto andrebbe somministrato all’adulto e al bambino
contemporaneamente. Sono stati segnalati casi di somministrazioni eseguite
singolarmente, in cui l’individuo adulto è stato ritrovato in preda ad acuto
stato confusionale.
INTERAZIONI
L’assunzione insieme con altri prodotti di analoga forma e contenuto esalta
l’efficacia del prodotto. Si segnala un’interazione particolarmente positiva con i
fumetti. Ma anche con libri gialli e di avventura, spettacoli circensi e teatrali,
film e cartoni animati, concerti e mostre. Nel caso in cui i prodotti sopra
elencati vengano assunti con opportuno dosaggio e continuità nel tempo,
aumentano le probabilità di guarigione.
AVVERTENZE SPECIALI
La confezione del prodotto è parzialmente artigianale. Per non danneggiarlo,
va mantenuto in luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Si consiglia quindi
di non usarlo per ripararsi dalla pioggia né come sottopentola.
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
12/15 libri l’anno, 1/2 volte al mese. Si consiglia di non superare le dosi
indicate se non si vuole correre il rischio di trovarsi a leggere sempre lo stesso
libro, in quanto l’azienda produttrice è fermamente determinata a non
produrne di più.
SOVRADOSAGGIO
Una dose eccessiva non dovrebbe rappresentare rischio per la salute, a meno
che non vi sia assunzione concomitante di una quantità smisurata di prodotti
similari. Nel trattamento del sovradosaggio dovrebbe essere indotta
l’espulsione (entro un’ora) dell’esubero di parole e di immagini assunte,
attraverso la comunicazione orale delle storie assimilate. Se non si osserva
miglioramento con lo svuotamento delle zone cerebrali interessate, per ridurre
l’assorbimento è sufficiente la somministrazione di una dose minima di
televisione spazzatura.
EFFETTI INDESIDERATI
Il prodotto è in genere ben tollerato. Tuttavia –posto che non è stata
scientificamente dimostrata l’effettiva dannosità degli effetti di seguito
riportati, e ancor meno si ha certezza sul rapporto causa- effetto fra
l’assunzione del prodotto e le elencate reazioni avverse– si riportano
comunque le seguenti anomalie: improvviso insorgere di infondate velleità
poetiche e/o artistiche; stati di insonnia connessi a dipendenza dal prodotto;
reiterato, petulante e ingiustificato spirito di protesta; flatulenza
intenzionale;irrequietezza; catastrofismo; atteggiamento logorroico seguito da
enunciazione di storielle sporche; vegetarianismo; stati collerici; amnesia
anterograda in relazione alle regole sociali, con rischio di cronicizzazione.
Il rispetto delle istruzioni e della posologia indicate, riduce il rischio di effetti
indesiderati. Qualora si dovessero verificare effetti indesiderati, anche se
diversi da quelli sopra descritti, si prega di segnalarliall’azienda produttrice.
SCADENZA
6 mesi dalla data riportata sul prodotto (alla voce “finito di stampare”).
In verità il prodotto mantiene inalterate le proprie qualità per un periodo
difficile da stabilire, ma comunque di gran lunga superiore alla suddetta durata.
Tuttavia il vertiginoso alternarsi dei prodotti similari nei punti vendita
e il complicato meccanismo delle rese, rende difficile il reperimento del
prodotto oltre il periodo indicato.In caso di punti vendita sforniti e urgente
necessità fisica, troverete sempre la farmacia di turno:
La casa editrice, fondata e diretta da Fausta Orecchio (dir. editoriale) e Simone Tonucci (dir. commerciale) – che ne curano anche l’aspetto grafico – è nata nel dicembre 2001. Insieme a Fausta e Simone, lavorano: Paolo Cesari (redazione e ufficio stampa), Carla Ghisalberti (redazione e laboratori), Germana Raimondi (rapporti con l’estero)
E poi?
Intervista a Raphael Urwiller e Mayumi Otero (icinori)
Leggi l’intervista
Perché scrivere per bambini
di Isaac Basevish Singer
Leggi l’intervento
Honoris Causa
di Mauro Evangelista
Leggi l’articolo
Impasse
di Fabian Negrin, da “Hamelin” n. 40
Leggi l’articolo
Riflessioni su “L’albero di Anne”
di Pupa Garriba
Leggi l’articolo
Le immagini di “L’albero di Anne”
di Ana Fitzpatrick
Leggi l’articolo
Un orecchio che serve per sentire
di Francesco Tonucci
Leggi l’articolo
Resisti nonna!
Elisabetta Cremaschi intervista Benoît Jacques
Leggi l’articolo
Se la scuola dimentica Mowgli
articolo di Fabian Negrin per “Il manifesto”
Leggi l’articolo
Prova scritta di italiano. Giugno 2009.
Leggi l’articolo
Donne ed editoria per ragazzi
Intervista a Fausta Orecchio
Leggi l’intervista
Faceva un gran freddo
Breve storia di orecchio acerbo
Leggi l’intervento
Anche a saper disegnare uno specchio
di Fabian Negrin
leggi l’articolo
I libri di orecchio acerbo sono tutti sbagliati
di Matteo Corradini
leggi l’articolo
I battiti di Cuore al tempo della globalizzazione
di Maria Attanasio
Leggi l’intervento
Cin cin
al nostro cinquantesimo titolo
Leggi l’intervento
La nostra strada
Articolo per “Il manifesto”
Leggi l’articolo
Orecchio acerbo
Articolo per la rivista “Infanzia”
Leggi l’articolo
Scenari & Trend: editoria per ragazzi
intervista a Fausta Orecchio su “Il giornale della libreria”, marzo 2009
Leggi l’articolo
Annual 2007 Bologna Illustrators of Children Books
La relazione di Fausta Orecchio alla giuria della mostra illustratori
Leggi l’intervento di Fausta Orecchio
Immaginare & Conoscere Narrativa
Divulgazione e illustrazione nell’editoria per i ragazzi
Convegno dedicato alla letteratura per ragazzi
Il Cairo, 29-30 novembre 2006
Leggi l’intervento di Fausta Orecchio
Leggi l’intervento di Fabian Negrin
Guarda le foto del workshop di Simone Tonucci
I vantaggi di un piccolo editore
Leggi l’intervento
Express your self
di Brad Holland
Leggi l’articolo
Intervista degli studenti a Fausta Orecchio
Corso di Laurea in Disegno Industriale e Comunicazione Visiva
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Leggi l’intervista
Le cure della grafica
di Fausta Orecchio, da “Hamelin” giugno 2004
leggi l’articolo
Ma qual è il progetto editoriale?
da “Progetto grafico” rivista trimestrale dell’Aiap
leggi l’articolo
Da grafico a editore
da “Annuario Aiap”, ottobre 2003
leggi l’articolo
Donna & Design
intervista a Fausta Orecchio
leggi l’intervista
Conversazione con Fausta Orecchio
di Guido Pigni
leggi l’articolo
Università degli Studi di Genova. Facoltà di Scienza della Formazione.
Corso di Laurea Specialistica In Scienze Pedagogiche.
La pertinenza non è più una virtù.
Surrealismo, grottesco e letteratura per l’infanzia.Tesi di laurea – anno accademico 2009/2010
Relatore Prof. Pino Boero
Correlatore Prof. Giovanni Ricci
Candidato Biancamaria Del Sorbo
Università di Padova. Corso di perfezionamento “Letteratura per ’infanzia, illustrazione, editoria: per una pedagogia della lettura”, 2008
Facciamo vedere il mare
lavoro conclusivo di Diletta Colombo
Università degli Studi La Sapienza di Roma – Facoltà di Architettura
Corso di Laurea specialistica in Disegno Industriale e Comunicazione visiva
Facoltà di Architettura Università La Sapienza di Roma in consorzio con l’Università di Camerino
Esame: Atelier di Visual Design e Graphic Design 2
Una campagna per orecchio acerbo
Candidati: Andrea Verde, Andrea De Rosa, Federico Vinciotti, Davide Truffo
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Facoltà di Scienze della Formazione – Corso di studio in Pedagogista
Sessione terza – Anno accademico 2006/2007 – Prova finale in Letteratura per l’infanzia
Dalla famosa invasione degli orsi in Sicilia
a quella del fenomeno editoriale.
Università degli Studi di Torino – Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione
Tesi di Laurea in: Comunicazione visiva
Orecchio acerbo: una casa editrice atipica
Candidato: Chiara Attolico Relatore: Prof. Gianfranco Torri
Premi alla casa editrice
Premio Andersen 2021 a “Pulci nell’orecchio”
miglior collana di narrativa
Per il preziosissimo e originale lavoro di ricerca, riscoperta e proposta
di piccole gemme della letteratura internazionale;
per aver vivificato e reso accessibile a lettori di diverse età
questa preziosità senza edulcorazioni, senza timore del perturbante,
anche attraverso coerenti, eppure inconsuete e coraggiose,
scelte di formato e composizione dell’oggetto libro.
BOP Best Children’s Publisher of the year 2017 (Europe)
PIVI 2010 Menzione speciale a “Orecchio Acerbo”
per l’utilizzo dei booktrailers nella loro strategia di promozione
Premio Andersen 2009 ai booktrailers di orecchio acerbo
protagonisti della promozione della cultura e della lettura 2009
Per aver dato vita ad un nuovo e vivace linguaggio,
teso a far scoprire e promuovere con intelligenza e creatività l’albo illustrato.
Premio “Lo Straniero” 2004
Premio Andersen 2004
per la miglior produzione editoriale “fatta ad arte”
Per aver coraggiosamente contribuito a rinnovare il linguaggio e le forme dell’albo illustrato. Per l’alta qualità complessiva della proposta editoriale. Ma la collana dov’è? Non c’è, non esiste. Almeno sulla carta. Beh, come giuria del Premio non è la prima volta che ci prendiamo una simile libertà, dettata da una precisa ma, credo, garbata e giustificata volontà provocatoria. In altri termini la collana altro non è che il bel catalogo che nel corso di pochi anni orecchio acerbo è andato via via costruendo e affinando. Una collana implicita, quindi, dettata da una forte ma consapevole volontà di sperimentare nuove strade nel campo dell’illustrazione, tentando di spezzare, o per lo meno di incrinare, logore competenze e suddivisioni che però in Italia, more solito, resistono tenaci. Basti pensare al ruolo che viene affidato all’albo illustrato o al cattivo gusto ancor dominante in molta, troppa, produzione. Orecchio acerbo ha lavorato e lavora proprio nella direzione di mostrare come sia sovente sciocco aggiungere “per l’infanzia”. Tenta di far vedere, proprio attraverso le figure, come esista, in primo luogo, della buona illustrazione, tutta da leggere. Contamina i generi. Mescola le carte. Promuove la scoperta di grandi artisti internazionali e regala a quelli che operano nel nostro paese spazi di sperimentazione e libertà. Mostra nell’oggetto libro grande amore per ogni particolare, a partire dalla grafica per arrivare ai formati, ai materiali, alle rilegature. Ci ha regalato libri imperdibili come In bocca al lupo di Fabian Negrin. Ha fatto tesoro della propria esperienza. Insomma ha mostrato quanta arte (nel senso di mestiere e maestria, di esperienza tecnica, di attività creativa ed ingegno) occorra per fare “libri ad arte”.