Chiudi

Armstrong

L’avventurosa storia del primo topo sulla Luna

traduzione di Anna Becchi
ISBN 9788899064396

19,50 18,53

Descrizione

Armstrong

Ormai è certo. La NASA mentì. Non fu l’Apollo 11, nel 1969, a sbarcare il primo terrestre sulla luna. Fu un altro terrestre, nel 1966, a calcare per primo il suolo lunare! Tutto era cominciato quando un piccolo topo, amante di cannocchiali e telescopi, aveva scoperto che non di formaggio, ma di pietra era fatta la Luna…

Per saperne di più su Torben Kuhlmann e le sue avventure con i topi, visitate il sito https://maeuseabenteuer.com/

Ottobre 2016
Età: dai 6 anni in su
Pagine: 124
Formato: 21 x 28
fileArmstrong, il primo topo sulla luna
2016-12-06-Gazzetta di Modena
fileNel Presepe i Magi, il Piccolo Principe, il topo Armstrong
2016-12-16-La Stampa - Tuttolibri
fileLuna, poesia e coraggio
2016-10-17-La Stampa
fileIl grande coraggio di un roditore di terra e cielo
2016-10-15-Il Manifesto
fileArmstrong
2016-11-08-ZeBuk
fileArmstrong
2016-11-29-Scaffale basso - Popotus - Avvenire
fileMi sono innamorata di Lindbergh e Armstrong
2017-10-13-Matte da leggere
fileArmstrong - L'avventurosa storia del primo topo sulla Luna
2017-10-20-Sapere
Intro.
Ormai è certo. La NASA mentì. Non fu l’Apollo 11, nel 1969, a sbarcare il primo terrestre sulla luna. Fu un altro terrestre, nel 1955, a calcare per primo il suolo lunare! Tutto era cominciato quando un piccolo topo, amante di cannocchiali e telescopi, volle dimostrare ai suoi increduli compagni di merende che non di formaggio, ma di pietra era fatta la luna…Un topo dalla grande inventiva, capace di costruire una vera astronave da un vecchio fanale di auto, ma anche un vero topo di biblioteca che sui libri ha sempre studiato molto per trovare le risposte alle sue mille domande e curiosità.
1. Essere lunatici
Il piccolo topo ha una grande passione: la luna. Ogni sera la guarda attraverso il suo telescopio e resta affascinato dal suo lento scomparire, fetta dopo fetta e poi dal suo altrettanto lento ricomparire. Oggi noi sappiamo molte cose su questo satellite, l'unico in verità, del nostro pianeta, ma nell'Antichità e in molte culture primitive si pensava che la luna morisse ogni notte. Furono i Babilonesi i primi a capire e prevedere le diverse fasi lunari. Tu sai che, a seconda della fase lunare, cambiano alcune condizioni qui sulla Terra? Quali per esempio? Prova a chiedere in giro quali sono le credenze legate alle diverse fasi lunari, dai lupi mannari in poi.
2. Tu, pallida luna tu...
Il colore della luna ha sempre ispirato poeti e sognatori. La luna, al contrario del Sole non brilla di luce propria. Allora tu sai spiegare da dove prende la sua particolare luminosità? Se lo sai, saprai anche le fasi lunari di cui abbiamo parlato prima dipendono dalle diverse posizioni della Terra e del Sole. Prova a costruire in classe un modello di come li tre corpi celesti si muovono nello spazio. La luce della Luna, ti sarai accorto, può variare moltissimo anche molto. Ti è capitato di vedere la luna rossa? Sai per quale motivo scientifico questo fenomeno accade? Prova a indagare.
3. The dark side of the Moon
Lo straordinario viaggio che il piccolo topo ha così a lungo progettato gli ha permesso di prendere le distanze dalla Terra e poterla osservare immersa nel nero dello spazio circostante, ma gli ha anche permesso di vedere quello che fino a pochi anni fa nessuno di noi aveva mai potuto vedere: l'altra faccia della luna, quella che è sempre orientata nella direzione opposta alla Terra e che noi possiamo vedere solo attraverso immagini di satelliti o navicelle che le hanno girato intorno. Prova a fare un disegno di come è la faccia della luna, che noi vediamo e poi fai un disegno di come ti immagini l'altra parte, quella che tutti chiamano il lato oscuro.
4. Hai mica un fiammifero?
Torben Kuhlmann la ha sempre dichiarata e i suoi disegni sono la testimonianza concreta della sua passione per la costruzione di marchingegni, composti per lo più da oggetti di uso comune che per forma possono diventare nella sua immaginazione qualcos'altro. Ti suggerisco di fare una squadra di acuti osservatori e di mettere in elenco tutti gli oggetti che l'autore disegna per farne fare un uso diverso a questo piccolo topo geniale almeno quanto lui. Il primo lo dico io, ma è facile perché lo ha usato anche in Lindbergh: un fiammifero usato per disegnare
5. Sveglia!
Non si può dire che il piccolo topo non le abbia pensate tutte. Una volta letti i libri sull'argomento, dopo aver frequentato come clandestino anche le aule universitarie, ora ha ben presenti quali saranno le difficoltà di quel viaggio. Eppure non si dà mai per vinto e prova, prova e riprova dopo ogni insuccesso. Questa è la tenacia dei curiosi e di chi sa che la scienza è fatta anche di tante sconfitte e delusioni. Tu pensi di avere il carattere adatto alla ricerca? Quale branca della scienza ti piacerebbe indagare?
6. Un grande passo per l'umanità
Torben Kuhlmann ironizza sul fatto che la missione Apollo 11, quella che nel 1969 portò due astronauti a camminare senza peso sulla superficie lunare mentre il terzo le girava intorno con la navicella, sia stata preceduta dal volo spaziale del piccolo topo più di 10 anni prima, come testimonia uno dei bellissimi disegni del libro. Ma tu sai come sono andate realmente le cose? A casa, con i tuoi, prova a vedere uno dei tanti filmati di quella missione memorabile. Prova a mettere in scena con un gruppetto di amici quello straordinario evento.
Iscrizione newsletter