Italia A/Z
illustrazioni di Armin Greder € 19
Saggista, critico teatrale e cinematografico, disincantato osservatore politico, Goffredo Fofi (Gubbio, 1937) è una delle personalità più attive e combattive della cultura italiana. Il suo impegno, incentrato soprattutto sul rapporto tra la realtà sociale e la sua rappresentazione nelle arti, ha favorito la nascita di riviste "storiche" come «Quaderni piacentini», «Ombre rosse», «Linea d’ombra», «La terra vista dalla luna», oltre a tradursi in un numero sterminato di articoli, interventi, iniziative. Polemico e provocatorio, Goffredo Fofi si è però spesso dimostrato un apripista riuscendo (nel cinema, come nel teatro, come nella letteratura) a individuare in tempi non sospetti stili, tendenze e autori canonizzati successivamente (e spesso con colpevole ritardo) dalla cultura ufficiale. Oggi Fofi dirige la rivista «Lo straniero», fa il consulente editoriale, scrive su diversi giornali continuando in questo modo la sua instancabile attività di osservatore e promotore culturale. Fra i suoi numerosi libri: “Sotto l'ulivo. Politica e cultura negli anni ’90” (minimum fax, 1998); “Alberto Sordi. L'Italia in bianco e nero” (Mondadori, 2004); ”Paolo Benvenuti” (Falsopiano, 2003); ”Le nozze coi fichi secchi” (L’Ancora, 1999); ”Come in uno specchio” (Donzelli, 1997); ”Strade maestre. Ritratti di scrittori italiani” (Donzelli, 1996); ”Più stelle che in cielo. (E/O, 1995); ”La vera storia di Peter Pan e altre storie per film (1968-1977)” (E/O, 1994); ”Benché giovani. Crescere alla fine del secolo” (E/O, 1993); ”Strana gente. 1960: un diario tra Sud e Nord” (Donzelli, 1993); ”Prima il pane” (E/O, 1990); ”Pasqua di maggio. Un diario pessimista” (Marietti, 1988). A questi si aggiungono poi numerosi titoli scritti a più mani fra cui: “Simenon, l'uomo nudo” con Claudio G. Fava e Giovanni Da Campo (L'Ancora del Mediterraneo, 2004); “Prima e dopo il '68. Antologia dei Quaderni piacentini” con Vittorio Giacopini (minimum fax, 2008); “Leggere, scrivere, disobbedire. Conversazione” con Stefano Benni (minimum fax, 1999); “Santosuosso” con Ferruccio Giromini (Cooper & Castelvecchi, 2003); “Intoccabili” con Stefano Cardone (Silvana, 2003); “Totò. L’uomo e la maschera” con Franca Faldini (L’Ancora, 2000); “Maledetti giornalisti” con Gad Lerner e Michele Serra (E/O, 1997); “Marlon Brando” con Tony Thomas (Gremese Editore, 1982). Nel 2008, con Giulio Marcon ha fondato le “Edizioni dell’asino”. Nel catalogo di orecchio acerbo: “Il cacciatore” di Nino De Vita (postfazione, 2006, “Dark to light” di Brad Holland (nota critica, 2006) e “Bonaventura: i casi e le fortune di un eroe gentile” (nota critica, 2007), "L'ombra e il bagliore" di Jack London illustrazioni di Fabian Negrin (postfazione, 2010), "Banchi di nebbia" (prefazione, 2010), "La casa sull'altura" di Nino De Vita, illustrazioni di Simone Massi (postfazione, 2011), "Janet la storta" di Robert Louis Stevenson, illustrazioni di Maurizio Quarello (2012), "Salto" di Lev Tolstoj, illustrazioni di Maja Celija (2012).